Oggi, vi parlo del nostro viaggio a Trapani e dintorni in 5 Giorni.
Trapani è una delle perle del Mediterraneo, sita nella parte nord-occidentale della Sicilia, famosa per la produzione di sale e per la pesca, legata infatti da millenni alla mattanza del tonno.
E’ una meta storica importante perché ospita ben 2 antichi Templi Dorici: il Parco Archeologico di Selinunte e il Parco Archeologico di Segesta.
Questa vacanza risale all'anno scorso, durante fine Aprile e inizio Maggio. Abbiamo scelto questo periodo per evitare il turismo di massa e temperature troppe calde, visto che il nostro obiettivo principale era visitare i siti archeologici ed i vari paesini. Spesso quando si pensa alla Sicilia, si immaginano vacanze estive al mare, ma quest'isola ha molto di più da offrire.
La Sicilia è davvero una terra meravigliosa, il giusto mix di arte, storia, cibo, mare e sole!
Trapani e dintorni in 5 giorni: itinerario tra cultura e gastronomia
Ecco il nostro itinerario giorno per giorno, con consigli su cosa visitare e dove gustare le specialità del posto. Visto che la Sicilia, come tante altre regioni Italiane, non vanta di mezzi di trasporto efficienti, abbiamo fittato auto, così da poter essere liberi di girare più mete possibili. Abbiamo scelto come base Trapani e prenotato un appartamentino su Booking.
Il tour comprende Trapani |Erice | Segesta | Selinunte | Custonaci | Mazzara del Vallo | Castellamare del Golfo | Scopello | San Vito Lo Capo | Favignana
#I GIORNO
Il primo giorno del tour Trapani e dintorni in 5 giorni, non potevamo che dedicarlo al centro storico di Trapani! La città si gira comodamente a piedi o in bici, e vanta un bellissimo centro storico in stile Barocco con numerose chiese, monumenti e palazzi storici.
Dalla Chiesa trecentesca di S. Agostino alla Cattedrale in stile barocco, che conserva la tela della Crocifissione (XVII secolo) attribuita a Van Djck.
La passeggiata dalla cinta muraria di Tramontana alla Torre Ligny a picco sul mare.
Qui trovi l'intera guida su cosa visitare e cosa mangiare nel centro storico di Trapani.
>>> Cosa vi consiglio di assaggiare a Trapani
Gelato al pistacchio con brioche presso Gelateria Miceli, Via G. Garibaldi, 37
In uno dei bar sul Corso Vittorio Emanuele, provate il Croissant con fonduta al pistacchio.
Salsiccia Pasqualora: insaccato tipico del posto. Il sapore è reso particolare dalle spezie e il vino bianco.
"Pasta chi sardi" ovvero la pasta con le sardine, aromatizzate al finocchietto selvatico.
Vastedda, formaggio di pecora, a pasta filata.
Caponata di melanzane: piatto tipico arricchito dall'autentico sapore dei capperi di Pantelleria, altra specialità del posto.
(Scopri altre delizie qui)
#II GIORNO
Fulgatore, questa zona è di passaggio o comunque fate in modo che sia una piacevole deviazione/sosta per gustare il miglior cannolo al mondo presso il Bar Vultaggio. La sfoglia del cannolo è artigianale, ottenuta dalla ricetta della nonna del proprietario. Nonostante le dimensioni abbondanti del dolce, risulta leggero e facile da digerire (parola mia che soffro di reflusso gastrico!). Vi dico soltanto che me lo sogno ancora!!!
Tempio di Segesta. Parco archeologico dell'antica città di Segesta, che risale al V secolo a.C. e che sorge sul Monte Barbaro. Menzione particolare va fatta al tempio dorico e al teatro parzialmente scavato nella roccia della collina.
Trovarsi di fronte alla storia della civiltà, è un'emozione troppo grande da descrivere.
Erice è un incantevole borgo medievale caratterizzato da stradine basolate, fortificazioni, antiche chiese, il Castello di Venere, un panorama mozzafiato e tanto altro!
Qui trovi tutti i monumenti da vistare ad Erice.
>>> Erice non è solo un percorso culturale, i miei consigli per delle soste gustose:
La Pasticceria di Maria Grammatico, in cui assaggiare le “Genovesi” dolcetti tipici ericini, ma la varietà dei dolci è così vasta, che dubito riuscirete a scegliere sono pochi pezzi!
L’Oasi del gusto in via Vittorio Emanuele 11, dove mangiare le arancine più buone mai provate, vi consiglio quelle allo speck e pistacchio! Molto Gustosi anche il gelato e la granita.
Pane cunzato, tipico di Trapani: pane cotto a legna con olio di oliva, pomodori, pecorino e acciughe. Potrete gustarlo in una delle numerose trattorie che troverete tra i vicoletti della rocca.
#III GIORNO
Il nostro tour Trapani e dintorni in 5 giorni prosegue, il terzo giorno visitiamo la Grotta Mangiapane a Custonaci. Questa grotta abitata fin dal Paleolitico, nasce in un contesto naturalistico spettacolare. E' protetta dall'imponente Monte Cofano. Sulle pareti della grotta si scorgono ancora le incisioni primitive.
La grotta prende il nome dalla famiglia che visse lì fino agli anni '50, dedicandosi alla pesca e all'agricoltura. In questo luogo, si conserva ancora un vero e proprio borgo rurale con case, stalle, pollai, utensili.
Qui, ogni anno va in scena il Presepe Vivente di Custonaci, un evento di fama internazionale per autenticità e suggestione.
Questo luogo è completamente immerso nella natura, in primavera è un tripudio di colori. L'ideale per godersi un pò di relax e scattare qualche foto.
Prossima fermata: Riserva dello Zingaro. L'ingresso costa 5 euro, l'orario di apertura è dalle 7.00 alle 19.30 circa (dipende dalla stagione). La riserva è accessibile da due entrate, una da Castellammare del Golfo e l'altra da San Vito lo Capo, quella che abbiamo scelto noi. Il percorso totale è di circa 7 km, ci sono numerosi sentieri naturalistici e calette, dove scendere per fare il bagno. Un vero e proprio angolo di paradiso, caratterizzato da vegetazione spontanea ed acquee cristalline.
La sosta successiva è stata Scopello, per visitare la famosa tonnara con la vista sui faraglioni.
>>> Non perdetevi le delizie presso il Panificio di Stabile e Anselmo: pane cunzato, sfincione, pannelle, genovesi alla crema e molto altro!
Come ultima tappa ci dirigiamo a Castellammare del Golfo, un piccolo e grazioso comune che si trova su un tratto di costa che intervalla pareti rocciose a spiagge sabbiose e numerose calette. Prende il nome dal Castello che si trova a picco sul mare.
>>> Se passate di qui, vi consiglio la Gelateria Vernaci in Corso Bernardo Mattarella, 40, dove ho gustato la migliore granita cremosa. Io l'ho presa al pistacchio e limone, mentre mio marito ha optato per una versione più zuccherosa, a mandorla e pistacchio...entrambe deliziose!
#IV GIORNO
Il Parco Archeologico di Selinunte è stato senza ombra di dubbio la meta che preferito durante questo viaggio. Il parco è vastissimo, circa 270 ettari di estensione. Rappresenta, infatti, il più esteso sito archeologico di tutta Europa. Si trova a Castelvetrano, in una posizione spettacolare, a picco sul mare circondato da paesaggio naturalistico con piante medeiterranee. Il sito racconta la storia di un'antica città portuale, Selinunte, 600 anni prima della nascita di Cristo.
Per poter goder a pieno della visita, vi consiglio di fare come noi, e riservargli buona parte della giornata.
E' possibile girare il parco a piedi oppure con una macchinetta elettrica.
Nell'area archeologica si distinguono 7 aree distinte, scopri di più sul sito ufficiale.
Dopo km e km nel parco, ci siamo rilassati al Lido Zabbarra, Marinella di Selinunte. Una lunghissima spiaggia, ideale per rinfrescarsi e godersi il relax.
In serata ci siamo diretti a Mazara del Vallo, una città da sempre dedicata alla pesca. Nel centro storico vi consiglio di visitare l'Arco Normanno e la Chiesa e Monastero di Santa Caterina, dalle origini trecentesche. Non perdetevi un giro per la Casbah, un insieme di viuzze dalla chiara derivazione araba. Qui, i colori sono i protagonisti: saracinesche decorate, murales, il caratteristico "vicolo del pensiero bambino”, decorato con frasi composte da bambini.
#V GIORNO
Il nostro tour Trapani e dintorni in 5 giorni si è concluso con Favignana. L'ultimo giorno abbiamo pensato di concederci un pò di relax presso questa bellissima isola dai colori intensi. Raggiungibile dal porto di Trapani col traghetto oppure con servizi privati. Noi abbiamo scelto la prima soluzione, durante il tragitto si possono ammirare le altre due isolette dell'arcipelago delle isole Egadi, Levanzo e Marettimo.
Favignana è piccolina ma ricca di calette e grotte. La costa frastagliata si sviluppa in 33 km. La soluzione migliore per girarla è fittare bici, scooter oppure auto. I punti che consiglio sono Cala Azzurra, Cala Rossa, Lido Burrone, Spiaggia di Calamoni e il Castello Santa Caterina. Il castello è situato sul punto più alto dell'isola, regalando un panorama spettacolare. Purtroppo, è ormai un rudere abbandonato, ma la vista dall'alto vale i 50 minuti circa di cammino. Fino ad un certo punto si può salire anche con bici o scooter, ma poi bisogna proseguire a piedi. La salita è abbastanza pesante e tutta esposta al sole, quindi, consiglio di evitare le ore più calde e soleggiate.
Vi lascio la mappa con tutti i punti del tour Trapani e dintorni in 5 giorni
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3 commenti
Sembra un itinerario molto ben organizzato. Grazie. Concetto
Grazie mille, è un itinerario fatto in prima persona e mi fa piacere se può aiutare qualche turista 🙂